Dario Oliveri, “L’orchestra di Auschwitz. Inchiesta su Alma Rosé”, Prefazione di Francesca Dego, edizione Correnti/Curci

Vienna, primo Novecento. Mentre la cultura ci dona una delle stagioni più intense sotto il profilo dei grandi nomi e avvenimenti straordinari del mondo delle arti, la storia ci consegna, anche e purtroppo, uno dei momenti più cupi degli eventi bellici che il mondo abbia mai conosciuto. Dario Oliveri propone un'indagine, come sempre accurata ed emozionante, sulla nipote di Gustav Mahler, Alma Rosé violinista di grande fama, morta ad Auschwitz il 4 aprile del 1944. Un destino tragico che coinvolse milioni di derelitti ai quali la giovane musicista seppe dare, per poco tempo, una breve luce di speranza.