"Strictly a One-Eyed Jack" di John Mellencamp; Republic Records (dettaglio copertina)
La Recensione

"Strictly a One-Eyed Jack" di John Mellencamp

di Franco Fabbri

  • republicrecords.com
  • 4.5.2022
  • 28 min
Disponibile su
Scarica

John Mellencamp è uno di quegli artisti nordamericani che hanno alle spalle una carriera ricchissima di risultati, e che per qualche motivo sono relativamente poco noti al di qua dell’Atlantico. Una delle ragioni può essere la testardaggine del suo primo produttore, il quale ritenne che quel cognome tedesco (Mellencamp) fosse difficile da pronunciare, e quindi si inventò uno pseudonimo, Johnny Cougar, che il singer-songwriter portò di malavoglia fin dall’inizio. Poi il nome divenne John Cougar Mellencamp, poi finalmente John Mellencamp. Il suo album appena uscito è stato registrato in larga parte prima della pandemia, e finito negli ultimi mesi del 2021. Mellencamp è considerato il fondatore dell’alternative country; se l’etichetta non dice molto, riassumiamo alcuni punti salienti: Mellencamp ha venduto sessanta milioni di copie dei suoi album, ha vinto un Grammy Award come miglior interprete rock e ha ottenuto altre dodici nominations nell’arco della sua carriera; ha cantato canzoni degli Animals, ha organizzato concerti di beneficenza insieme a Neil Young, è stato un protagonista di un concerto a favore dell’etichetta Folkways, dedicato a Leadbelly e Woody Guthrie, ha registrato pezzi di Guthrie e di Robert Johnson, è stato ammesso nella Rock ‘n’ Roll Hall of Fame, ha duettato con Bruce Springsteen (cosa che fa anche in questo album). Capito?

Scopri la serie