Adolf Muschg
Laser

Adolf Muschg a tutto tondo

di Natascha Fioretti

  • Wikipedia - Klaus Baum
  • 9.7.2019
  • 27 min
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  • Letteratura

Riprendendo un modo di dire tedesco, Adolf Muschg è una di quelle persone con le quali si può parlare di Dio e dell’universo senza scadere mai nella banalità o rischiare di rimanere in superficie, tutt’altro, può capitare di non sentirsi all’altezza delle sue puntate in profondità. Classe 1934, scrittore, letterato, professore, membro di diverse commissioni federali, presidente dell’Accademia delle Arti di Berlino, con Adolf Muschg, nel nostro incontro al Monte Verità in occasione degli Eventi Letterari, abbiamo ripercorso alcune delle tappe più importanti della sua vita a partire dal primo romanzo “Im Sommer des Hasen” uscito nel 1965 fino a quello più recente “Heimkehr nach Fukushima”.

Nel nostro viaggio nel tempo non sono mancate le riflessioni sull’attualità, la sua simpatia per Greta Thunberg e l’impegno delle generazioni per l'ambiente o le sue considerazioni sulla crisi della carta stampata in Svizzera e il suo amore per la lettura quotidiana dei giornali. In questa puntata di “Laser” incontreremo un Adolf Muschg a tutto tondo che ci mette in guardia dall’intelligenza artificiale e ci ricorda, citando Goethe e un suo breve saggio “Von einem, der auszog, leben zu lernen” del 2004, quanto sia importante imparare l’arte della vita, ognuno la propria, purché in essa non manchino la letteratura, l’armonia con la natura, la capacità di cogliere e apprezzare l’attimo.

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