Corone, bimbi e virus di paura
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Corone, bimbi e virus di paura

di Sonja Riva

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  • 1.4.2020
  • 23 min
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  • Scienza e tecnologia
  • Scienze umane e sociali

Come si può parlare con i bambini e con i ragazzi di questo momento difficile e drammatico che stiamo vivendo. Come affrontare e gestire le loro domande e come vivere e raccontare quello che sta accadendo? Come possiamo noi adulti vivere davvero questo nuovo tempo insieme con i figli. Come raccontare e vivere con loro, le nostre paure e farle diventare non parole o non solo, ma anche simboli e disegni, immagini evocative e potenti come quelle dei Silent book, ad esempio. Come può aiutarci la letteratura per l’infanzia, così densa di racconti e immagini, che utilizzando le metafore danno accesso profondo al sentire, e alle emozioni? Ci sono anche spunti concreti che ci possono servire per affrontare e trascorrere le giornate in casa con i bambini. Si può e si deve dare informazioni semplici e chiare per permetter ai più piccoli, di leggere la realtà. Coinvolgerli e metterli al centro di comunicazioni comprensibili, ma occorre anche rassicurarli, dar loro punti di riferimento, trasmettere fiducia e utilizzare la fantasia, la creatività e il divertimento. Preservare qualcosa della routine familiare, delle abitudini a casa: dagli orari dei pasti, alle letture insieme, ai compiti, o ad un film sul divano. Non bisogna minimizzare il problema o sembrare onnipotenti, perché i bambini non aspettano le spiegazioni degli adulti per interpretare il mondo, ma si creano una loro personale idea. Il linguaggio non logico dei bambini, nella sua ampiezza, si presta perfettamente ad accogliere anche un tempo diverso dello stare insieme. Uno sguardo, un ascolto e una condivisione altra da quella avuta fino ad ora Perché i bambini sentono e sanno e sta a noi far diventare il nostro tempo dello stare con loro altro, anche con nuovi modelli educativi. Ne parliamo con Manuela Trinci, psicologa, psicoterapeuta infantile e studiosa di letteratura per l’infanzia, Emanuela Nava, tra le più note autrici di libri per ragazzi. Promotrice di corsi di lettura e laboratori per i ragazzi e Sara Costanzo, pedagogista e formatrice. Curatrice di una rassegna pedagogica “Fare Anima in educazione”.

La poesia letta da Lavinia, “I bambini chiedono” è di Janna Carioli.

Il racconto di Emanuela Nava si intitola, “C’era un bambino”.

La poesia letta da Manuela Trinci è un’inedita di Bruno Tognolini, “Il pericolo piccolo”.

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