La pace portò alla fine della “guerra dei trent’anni” e alla fine in Europa dei conflitti basati sul credo religioso. Solo in Svizzera si combatteranno ancora un paio di conflitti di matrice confessionale, nel 1656 e nel 1712, ma nel resto del Vecchio Continente con la pace di Westfalia nasce il moderno concetto di stato assoluto, nel quale sono presenti governi autonomi, confini riconosciuti, la creazione di una classe diplomatica e una chiara distinzione tra religione e potere temporale.
Con il trattato firmato a Osnabrück e Münster inoltre, viene formalmente riconosciuta la Confederazione elvetica dalle nazioni confinanti.
Con il Prof. Romano Prodi, già presidente della Commissione europea e il Prof. Emidio Campi, emerito di Storia della Chiesa all’Università di Zurigo, saggista e autore di numerosi saggi sul tema, "Laser" affronta sia la violenza inaudita che sconvolse l’intera Europa ad eccezione della Svizzera tra il 1618 e il 1648 sia il ruolo della Svizzera in quel conflitto sia infine solo con l’Unione europea venga ridisegnata oggi una nuova concezione del continente, in grado di fatto di superare la pace di Vestfalia.
Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)
Pantle, Christian. La guerra dei trent'anni : 1618-1648, il conflitto che ha cambiato la storia dell'Europa. Mondadori, 2020
Grimmelshausen, Hans Jakob Christoffel von. L'avventuroso Semplicissimus. Casa Editrice Monanni, 1928
Cristini, Luca Stefano. 1618-1648 la guerra dei 30 anni : da Rodolfo 2. alla pace di Westfalia il cammino verso la libertà religiosa e l'indipendenza dall'Imperatore. Isomedia, 2007
Martinola, Giuseppe. Riflessi della prima guerra di Villmergen nei baliaggi italiani. In: Bollettino storico della Svizzera italiana. Serie 4, anno 27 (1952), p. 147-148 – Accesso al documento online nell’Archivio digitale Sbt dei quotidiani e periodici (AQP)
Altri saggi sulla Guerra dei Trent’anni in Sbt
Testi di e a cura di Emidio Campi e di Romano Prodi in Sbt
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