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Migranti

di Matteo Fraschini Koffi

  • iStcok
  • 22.1.2021
  • 25 min
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  • Scienze umane e sociali

DAKAR, Senegal - Mentre negli ultimi anni c’è stato un rallentamento delle partenze di migranti dal Senegal, soprattutto durante la pandemia di coronavirus, ora le partenze sono aumentate radicalmente. Sul numero delle vittime, invece, c’è molta confusione. Secondo alcune statistiche si parla di oltre 500 vite perse da ottobre. Tra i senegalesi, molti dei migranti sono pescatori artigianali che competono con gli accordi sulla pesca firmati tra il governo senegalese e le multinazionali accusate di svuotare le acque del Paese. Ma molti altri sognano l'Europa perché attirati da quello che vedono in televisione o ascoltano attraverso i racconti, spesso sensazionalistici, dei parenti o amici che sono riusciti a farcela rischiando la loro vita. Nonostante le autorità locali affermino di voler arrestare il flusso migratorio verso l'Europa, centinaia di giovani provenienti da vari Paesi dell'Africa occidentali continuano a partire.

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