Andy Warhol
Laser

Warhol e Beuys

di Guido Piccoli

  • Keystone
  • 14.5.2021
  • 27 min
Disponibile su
Scarica
  • Arte e spettacoli
  • Scienze umane e sociali

®

Quando un evento è importante, particolare o "forte" (come direbbero i ragazzi) non ha età. Ed è così per quel primo aprile 1980, quando Napoli si propose come capitale mondiale dell’arte, ma non per gli immensi tesori ospitati nei palazzi, nelle chiese e nelle sue caverne. A renderlo indimenticabile fu l’incontro, organizzato dal gallerista Lucio Amelio, dei suoi due massimi esponenti: Andy Warhol, il genio del Pop, e Joseph Beuys, il maestro dell'arte concettuale. Un incrocio che nello scrosciante scenario napoletano si trasformò in una festa e un'esibizione che è raccontata da chi allora, con quaranta anni in meno, c’era: come la gallerista Paola Colacurcio, l'attore Tomas Arana, il pittore Nino Longobardi, il regista Mario Franco, il produttore Angelo Curti e il fotografo Luciano Ferrara. Tutti che parlano soprattutto dei suoi tre protagonisti, Amelio, Warhol e Beuys. E della Napoli che pochi mesi dopo si fece sentire in maniera quasi catastrofica con un tremendo terremoto, che indusse Lucio Amelio a organizzare una delle più importanti collezioni contemporanee: quel “Terrae Motus” che raccoglie le opere di 72 artisti di ogni paese e che è adesso visitabile nella Reggia di Caserta.

Prima emissione martedì 16 marzo 2021

Scopri la serie