Da qualche tempo l’Ensemble Abchordis di Basilea non si può considerare un giovane gruppo emergente quanto, piuttosto, una delle realtà più interessanti nel campo della musica barocca. Tra i segreti del gruppo, la grande flessibilità dei membri, e la capacità di creare perfette alchimie tra musicisti le cui carriere individuali stanno sempre più decollando. Il recentissimo album di Abchordis pubblicato per Glossa, come i precedenti coniuga una approfondita ricerca musicologica al desiderio di proporre programmi accattivanti. Si tratta di “Amate Stelle”, un’antologia di arie composte per il soprano forse più amato da Händel, Anna Maria Strada. Al microfono di Paolo Borgonovo due cofondatori dell’ensemble: il cembalista e direttore Andrea Buccarella, e il soprano Marie Lys.

Ascolti tratti da “Amate Stelle: Arias for Anna Maria Strada”. (Glossa)

- G.F. Händel, “Scherza in mar la navicella” (estratto), dall’opera “Lotario”

- Domenico Sarro, “Se veglia se dorme l'amante mio core” (estratto), dall’opera “Tito sempronio Gracco”.

- Leonardo Leo, “Quando irato il ciel s'oscura”, dall’opera “Zenobia in Palmira”