Quilisma

Il capolavoro di Emilio de’ Cavalieri

di Giovanni Conti

  • 17 settembre 2017, 12:00
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QUILISMA
Cultura e suoni dal Medioevo e dal Rinascimento
Domenica 17 settembre 2017 alle 10:00

“Il tempo, il tempo fugge, la vita si distrugge, e già mi par sentire l'ultima tromba, e dire: uscite da la fossa ceneri sparse ed ossa”. Sono queste le parole in musica che aprono la “Rappresentazione di Anima e Corpo” che Emilio de’ Cavalieri eseguì per la prima volta nel 1600 a Roma nell’Oratorio della Vallicella. La musica ebbe sempre una funzione di primo piano all’interno delle attività devozionali dell’Oratorio di San Filippo, a Roma, ma del tutto eccezionale sembra essere stata la messa in scena di questo capolavoro di Emilio de’ Cavalieri, il primo dramma interamente musicato che ci sia pervenuto, grazie alla stampa curata da Alessandro Guidotti per i caratteri di Nicolò Mutij, datata 03 settembre 1600. De’ Cavalieri fu il primo a scrivere e a mettere in scena rappresentazioni svolte completamente in musica, nelle quali suoni, danze, canti costituivano il fulcro dell’interesse drammatico. Anche l’espressione “recitar cantando” fu probabilmente coniata dal Cavalieri stesso.

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