La neve trasfigura, nasconde, avvolge il mondo in un'aura magica: materia sfuggente, è stata definita da Gilbert Durand, un “ostacolo epistemologico”. La neve è un tema che attraversa la letteratura da Cavalcanti a Dante, da Joyce a Pasternak, la musica e l'arte, dai paesaggi fiamminghi agli impressionisti. Sono infinite le rappresentazioni - dalla grafica pubblicitaria alla fotografia d'arte -, e forse non tutti sanno che la prima nevicata ufficiale della storia della pittura è conservata proprio in Svizzera: l'Adorazione dei magi della neve appartiene infatti alla collezione Oskar Reinhart am Römerholz. Partendo da Winterthur, “Voci dipinte” vi propone una passeggiata sotto la neve fra arte e letteratura in compagnia di Franco Brevini, autore di un saggio interamente dedicato a questo fenomeno metereologico che “ci dischiude l'ordine pitagorico del cosmo”.