Nell’anno in cui si appresta a insediarsi nel suo nuovo quartiere generale alla Scala di Milano, Dominique Meyer raccoglie un ultimo eclatante successo nella capitale della musica classica: Vienna. L’analisi delle percentuali di vendita di biglietti della Wiener Staatsoper, suo attuale teatro, racconta di una occupazione dei posti che in media si aggira intorno al 99,1 % a sera. Quali sono le ragioni di questo sbalorditivo risultato? SI tratta di una condizione replicabile? Che cosa ci dobbiamo aspettare a Milano? Ne parliamo con Nicola Cattò, direttore della rivista Musica e con Barbara Minghetti, direttrice artistica di tre importanti istituzioni musicali italiane.
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