tg speciale
Modem

Covid-19, è scontro sulle misure

Per Berna e Swissmem bloccare edilizia e lavoro è illegale. Il Ticino replica: nessun passo indietro

  • tipress
  • 24.3.2020
  • 38 min
Disponibile su
Scarica
  • Notizie
  • COVID-19

Le misure contro il virus Covid-19 emanate dal Governo ticinese sono fuori rotta? Addirittura fuorilegge? Sì secondo il presidente di Swissmem, Hans Hess, che ha attaccato il Ticino per avere “chiuso tutto”, spalleggiato nella sua esternazione dall’Ufficio federale di giustizia che ha definito “illegali” le misure prese dal Ticino, perché contrarie al diritto superiore.

Assolutamente no, replica il Governo ticinese, sostenuto nella sua azione, oltre che da tutto il settore socio-sanitario e dalla grande maggioranza dell’opinione pubblica, ora anche da 45 personalità del Cantone: politici, imprenditori, medici, sindaci, sindacalisti. In una lettera indirizzata a Berna, chiedono anzi al Consiglio federale di adottare il “modello ticinese” per far fronte al dilagare del Coronavirus, che prevedono – ultime in ordine di tempo – anche la chiusura dell’edilizia e di altre attività produttive.

Anche il mondo sindacale ha fatto quadrato attorno al Consiglio di stato ticinese, spronato a non fare nessun passo indietro. Anzi, in vista della scadenza di queste misure previste per venerdì 27 marzo, sarebbe opportuno prorogarle, e magari precisarle meglio per renderle ancor più efficaci. I sindacati stigmatizzano in particolare l’atteggiamento di Berna che – così facendo – non sembra essersi ancora reso conto della gravità dell’emergenza in Ticino, preferendo accogliere le rivendicazioni – solo di natura economica – delle maggiori organizzazioni padronali nazionali.

Modem ne discute con:
Adriano Previtali, professore di diritto costituzionale e delle assicurazioni
Pascal Mahon, professore di diritto costituzionale
Gian-Luca Lardi, vicepresidente dell’Unione svizzera degli imprenditori

E con i parlamentari ticinesi a Berna, Marina Carobbio e Fabio Regazzi

Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay

Scopri la serie