Regula Rytz
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L’arrembaggio dei Verdi

Regula Rytz si candida per il Consiglio federale

  • keystone
  • 22.11.2019
  • 38 min
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“Sono pronta” così la presidente dei Verdi ha comunicato venerdì la sua disponibilità a correre per un seggio in Consiglio federale nel corso delle prossime elezioni dell’11 dicembre.

L’esponente ha così rotto gli indugi ed ha messo la propria carta sul tavolo nell’attesa di una conferma da parte del suo gruppo parlamentare che si riunisce sabato. I Verdi, che con i Verdi liberali, sono i grandi vincitori delle elezioni federali del 20 ottobre, hanno più che raddoppiato al Consiglio nazionale il loro numero di seggi, passati da 11 a 28. Ad essere nel mirino è uno dei due seggi del PLR (ritenuto sovra-rappresentato) e più precisamente quello del ticinese Ignazio Cassis. In pratica Regula Rytz propone una nuova “formula magica” in cui due seggi andrebbero ai due principali partiti (UDC e PS) e uno ciascuno ai tre seguenti (PLR, PPD e Verdi).

Per riuscire nell’ardua impresa di rovesciare gli attuali equilibri partitici e regional-linguistici gli ecologisti dovranno trovare almeno un alleato (il PPD?) che permetta di raggiungere un buon numero di voti nell’Assemblea federale.

Ci riusciranno?

Per discuterne a Modem intervengono:

Greta Gysin, Consigliera nazionale entrante dei Verdi;

Peter Keller, Consigliere nazionale UDC;

Fulvio Pelli, già Presidente del PLR;

Marco Romano, Consigliere nazionale PPD;

Flavia Wasserfallen, Consigliera nazionale PS.

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