Modem torna ad occuparsi di pandemia da Covid-19 dopo gli annunci del Consiglio federale. Da lunedì prossimo tutte le persone a partire dai 16 anni di età dovranno disporre di un certificato covid per accedere alle aree interne di ristoranti, bar, musei, biblioteche, zoo, centri fitness, piscine coperte, centri acquatici, casinò, teatri, sale da concerto, cinema, nonché per eventi privati in locali aperti al pubblico, come i matrimoni.

Questa volta non si dibatterà in generale di limitazioni delle libertà, ma ci concentreremo sulla realtà giovanile: quanto è risparmiata dalle misure annunciate oggi? Quanto devono preoccupare le quarantene che interessano già diverse classi, in particolare Oltralpe? Qual'è il ruolo della gioventù in questa fase dell’epidemia caratterizzata dalla variante Delta? E che dire infine del vaccino somministrato ai giovani a partire dai 12 anni?

A Modem intervengono:

Emanuele Bertoli, responsabile DECS e presidente del Governo ticinese;

Alessandro Diana, pediatra e infettivologo, Ginevra;

Petra Donati-Genet, pediatra intensivista negli ospedali di Locarno e Lucerna;

Pierfranco Longo, presidente della Conferenza dei genitori del Canton Ticino.

Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay