C’è sempre un momento nell’elezione di un consigliere federale che diventa emblema, simbolo, immagine forte. Il 5 dicembre 2018 verrà ricordato per quell’istantanea: due neoelette che insieme, all’unisono, dicono: "lo giuro". Non era mai successo prima che due donne venissero elette insieme. Non era mai successo prima che quest’elezione avvenisse a tale velocità. Elette tutte e due al primo turno. Poco prima delle 10 di mattina la partita era chiusa.
Chi sono loro? Sono la consigliera nazionale Ppd vallesana Viola Amherd e la consigliera agli Stati Plr sangallese Karin Keller Sutter. Due donne che si sono fatte apprezzare per la loro capacità di "costruire ponti", di cercare soluzioni di compromesso. La scelta di questi profili, in un clima di ritrovata concordanza, forse non è un caso. Servirà un equipaggio unito per traghettare la Svizzera attraverso i mari agitati che ci aspettano, soprattutto pensando ai negoziati con l’Unione europea.
E allora: che significato ha questa giornata storica con due donne elette insieme in Consiglio federale? Cosa aspettarsi da loro e che sfide future le attendono? Che dire della rappresentanza femminile in politica: maggior equilibrio nel governo federale, ma altrove (nel Parlamento e negli esecutivi cantonali) a che punto siamo?
Ne parliamo con:
Muriel Ballaman, corrispondente RTS a Palazzo federale
Daniel Kübler, professore di scienze politiche all’UNI di Zurigo
Iwan Rickenbacher, politologo ed esperto di comunicazione
Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay
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