decorazioni natalizie pendono con l'illuminazione
Controcorrente

Le luci della città: le spegniamo per risparmiare? Limitiamo anche le luminarie di Natale?

Con Isabella Visetti

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  • 5.9.2022
  • 22 min
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L'Unione delle Città svizzere ha stilato una lista di azioni utili per affrontare la penuria di elettricità e fra queste figura la possibilità di ridurre l’illuminazione natalizia. Lucerna ha già deciso in questo senso e ha annunciato che le luminarie saranno spente con una settimana di anticipo il 1° gennaio. Altre città, anche nella Svizzera italiana, si stanno interrogando su questo tema, valutando gli effettivi risparmi e anche l’impatto di questa misura per i commerci natalizi. Novazzano ha scelto di posare le tradizionali luminarie natalizie ma di lasciarle spente.

Si spengono le luci anche sui monumenti importanti delle città, finora valorizzati anche grazie a illuminazioni capaci di sottolineare il loro fascino e la loro bellezza. E il loro significato simbolico come nel caso di Palazzo federale che dal 12 di settembre, inizio della sessione autunnale delle Camere federali, non sarà più illuminato di notte: lo ha deciso la Delegazione amministrativa del parlamento proprio per motivi di risparmio energetico.

Già da tempo si discute di spegnere vetrine, insegne e lampioni in zone non frequentate di notte, anche per limitare l’inquinamento luminoso nelle città e tornare a “riveder le stelle” e preservare il nostro ecosistema.

Siete d’accordo a limitare o spegnere le luminarie di Natale? O pensate che l’atmosfera natalizia e i commerci ne risentirebbero? Potete immaginarvi i nostri centri un po’ più bui, senza il faro sul campanile o sul palazzo municipale?

Dite la vostra oggi a Controcorrente, in diretta allo 0848 03 08 08.

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