Ecoincentivi, La consulenza 27.11.2014
La consulenza 27.11.2014, 15:25
In Ticino, a partire dal prossimo anno, l’acquisto di un’automobile elettrica, a gas metano o ibrida sarà sussidiato da un incentivo statale.
Con questa misura, decisa martedì scorso dal Parlamento cantonale con un credito complessivo di 16 milioni di franchi per il periodo 2014-2018, credito finanziato in parte con l’aumento dell’imposta di circolazione, si vuole promuovere l’acquisto di veicoli efficienti; si punta ad estendere la rete di ricarica per veicoli elettrici e la rete di stazioni di rifornimento di gas metano; e si mira a sostenere delle misure di mobilità aziendale.
Gli obiettivi sono quelli di migliorare la qualità dell’aria, ridurre i consumi come previsto dal Piano energetico cantonale e mettere in atto dei provvedimenti per ridurre il traffico. Il contributo varierà dai 600 ai 7500 franchi per veicolo e diminuirà gradualmente con l’aumento delle emissioni di CO2 emessi al chilometro.
Sull’introduzione di questa novità in tema di mobilità sostenibile, un finanziamento pubblico che però non accontenta tutti, e sulle modalità per ottenere questi sussidi si esprimeranno: Mirco Moser, Capo Ufficio dell'aria, del clima e delle energie rinnovabili del Dipartimento del territorio; l’ ing. Marco Doninelli, vice presidente dell’UPSA, l’Unione professionale svizzera dell’automobile - Sezione Ticino; e Fabio Käppeli, presidente di GLRT, Gioventù Liberale Radicale Ticinese.
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