Il diritto di pensare e fantasticare

Incognite, cambiamenti epocali e trasformazioni repentine, notizie sconfortanti, paure e inquietudini personali imporrebbero a tutti noi di fermarci a riflettere, fare il punto della situazione chiedendoci chi siamo, dove stiamo andando, cosa vorremmo essere e cosa siamo alle volte costretti ad essere.

In fondo è nella natura dell’uomo farsi domande, ma -in un’epoca di incapacità di ascolto, di slogan, ricette e formule preconfezionate buone per tutti gli usi, frettolose e superficiali soluzioni- quali strumenti abbiamo per maturare una nostra personale opinione? una nostra momentanea risposta?

Sembra paradossale ma nutrire il dubbio e farsi delle domande è l’unica possibilità data da millenni all’essere umano per progredire e migliorare la qualità della vita.

E riprendersi il tempo per riflettere, emozionarsi, analizzare e fantasticare potrebbe aprirci mondi, aiutarci a capire noi stessi, gli altri e portare con se le più piacevoli sorprese.

Ospiti in studio nel salotto domenicale di Rete Uno:

Daniele dell'Agnola, docente e autore di “Anche i bruchi volano” (Gabriele Capelli editore)

Domenico Dara, scrittore autore di “Breve trattato sulle coincidenze” e “Appunti di meccanica celeste” (Nutrimenti editore)

Mauro Paolocci, libraio.

Al telefono Elisabetta Jankovic, autrice di "Lo sposo africano", Cairo editore.