anziani, solitudine
Millevoci

Aiuto e sostegno agli anziani nel contesto dell’emergenza pandemia

Con Nicola Colotti

  • iStock
  • 16.4.2020
  • 53 min
Disponibile su
Scarica
  • Società
  • COVID-19

L’importante è mobilitare le risorse a disposizione, coordinare gli interventi a favore di chi ne ha bisogno, così come importante è fare esperienza per migliorare i servizi anche nel futuro prossimo partendo dalla condizione di restrizione dovuta alla pandemia che stiamo vivendo. In una parola, come dicono gli operatori sul terreno, l’importante è esserci. Queste sono “lezioni” importanti da ritenere nella situazione che devono affrontare enti ed organizzazioni che si occupano delle persone anziane confrontate con le rinunce, le limitazioni, le ansie, i bisogni concreti con i quali molte di loro si confrontano. Non si tratta di amalgamare gli anziani in una indistinta categoria generazionale che confonde differenze di età ed esigenze diverse. Si tratta di dare ascolto e sostegno concreto a quelle persone che prima della pandemia potevano frequentare i centri diurni, i centri socioassistenziali, entrare in contatto con altre persone anziane e che ora non possono farlo a causa della loro momentanea chiusura. E non tutte le persone anziane posso o vogliono compensare con i sistemi di comunicazione digitali. Ci sono anziani che vorrebbero semplicemente avere un numero di telefono di telefono da chiamare per chiedere un aiuto, un suggerimento, un ascolto. Ecco quindi che enti come Pro Senectute e ATTE si sono attivate per dare ascolto telefonico e sostegno concreto a quegli anziani che hanno bisogni diversi, più o meno gravosi. Dal farsi recapitare la spesa a casa allo smaltimento dei rifiuti.

Giampaolo Cereghetti, presidente di ATTE

Gabriele Fattorini, direttore di Pro Senectute Ticino e Moesano

Roberto Malacrida, membro di comitato di ATTE, municipale di Bellinzona

Fulvia Parisi, coordinatrice Centro Diurno con presa in carico socioassistenziale di Caslano

Giovanni Candela, coordinatore Centro diurno terapeutico di Biasca (Alzheimer)

Scopri la serie