Consiglio Cantonale dei Giovani
Millevoci

Consiglio Cantonale dei Giovani 2019: "Che cosa manca in Ticino?"

Con Nicola Colotti

  • 22.1.2019
  • 53 min
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  • Società

È stata presentata nei giorni scorsi la campagna d’iscrizione per la 19.ma sessione del Consiglio Cantonale ticinese dei Giovani, la quale ruota attorno a un tema spesso discusso proprio tra gli adolescenti ma anche gli adulti: “Che cosa manca in Ticino?” C’è tempo fino al 13 febbraio per postare su engage.ch/ccg la propria richiesta e iscriversi alle giornate dell’edizione 2019 (il 30 marzo, il 10 maggio e il 27 settembre) del Parlamento ticinese dei giovani.

La domanda che lancia la Campagna 2019 è l’occasione per stimolare gli adolescenti del Canton Ticino di età compresa tra i 15 e i 19 non soltanto a partecipare alle 3 giornate ma soprattutto a coinvolgere attivamente i giovani nella costruzione di una realtà vicina alle loro esigenze, a motivarli a partecipare e a dare concretezza alle loro idee secondo principi condivisi.
In una parola è la “politica” nel senso alto del termine, la partecipazione alla polis che avviene anche attraverso l’espressione delle proprie richieste secondo le regole della democrazia. Se in Svizzera esistono dei parlamenti dei giovani non è per “giocare” alla politica, ma per seguire un principio indicato dal legislatore che mira ad avvicinare i giovani alla conoscenza dei meccanismi della democrazia che incontreranno nella loro vita di cittadini adulti.

Ospiti:
Sonika Deluigi, presidente del Comitato organizzatore del Consiglio Cantonale dei Giovani
William Fiorani, vicepresidente Comitato organizzatore del Consiglio Cantonale dei Giovani
Nicolas Orlandi, membro del comitato organizzativo del Consiglio Cantonale dei Giovani,responsabile relazioni con i media
Lara Tarantolo, coordinatrice regionale di Easyvote e segretaria del Consiglio Cantonale dei Giovani

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