Tilo
Millevoci

Cresce l’utilizzo del trasporto pubblico ma aumentano anche le code di auto: come mai?

Con Antonio Bolzani

  • Ti-Press
  • 27.11.2018
  • 54 min
Disponibile su
Scarica

Il trasporto pubblico in Ticino viaggia che è un piacere…! Potremmo sintetizzare così il tema della trasmissione odierna nella quale desideriamo fare il punto sia sull’aumento di coloro che scelgono un mezzo pubblico sia sulle code… ancora presenti sulle nostre strade, nonostante vi sia stata una leggera diminuzione del traffico automobilistico. Nel 2017, in effetti, nonostante l’aumento della popolazione e del numero di frontalieri, l’incremento del traffico veicolare ha subito una lieve contrazione, mentre l’uso del trasporto pubblico evidenzia un rilevante passo in avanti. Sono questi i dati principali che emergono dal rapporto “La mobilità in Ticino nel 2017” pubblicato dal Dipartimento del territorio.

Questa pubblicazione ci fornisce uno sguardo completo sulla mobilità cantonale, offrendo un’analisi dell’evoluzione dei trasporti pubblici su ferro e su gomma, del traffico individuale motorizzato e di quello ciclabile. L’edizione del 2017 è stata arricchita da confronti tra l’evoluzione del traffico e alcuni indicatori demografici e socio-economici (popolazione, parco e numero dei veicoli e frontalieri). L’aumento del traffico stradale, rivelatosi costante tra il 2005 e il 2015 (circa +12%), a partire dal 2016 ha registrato un leggero allentamento. Nonostante l’aumento di fattori che notoriamente condizionano il traffico (popolazione, frontalieri e numero di automobili in circolazione), sulle strade cantonali del Luganese si è osservata una lieve flessione generalizzata. Rispetto al 2005, il servizio TILO ha registrato una crescita del 123%, con 14,6 milioni di passeggeri. Anche per quanto riguarda il trasporto pubblico su gomma si sono potuti osservare dei considerevoli incrementi dell’utenza: dal 2005 i chilometri percorsi a bordo di un autobus in Ticino sono aumentati del 40% e nel 2017 sono stati trasportati 31,1 milioni di passeggeri (+7,5% rispetto al 2016).

Dai dati presentati si può pertanto presumere che negli ultimi due anni l’aumento della mobilità, derivante dal maggior numero delle persone in movimento sul territorio, sia stato assorbito dal trasporto pubblico e da altre forme di mobilità alternative all’automobile che sono parte integrante della strategia del Dipartimento del territorio sulla mobilità. Di questo rapporto e delle scelte individuali di come spostarsi sul territorio e di quale mezzo utilizzare ci occupiamo nel programma odierno.

Ospiti:
Roman Zai, capo dell’Ufficio dei trasporti pubblici
Mattias Schmidt, membro di comitato dell’ASTUTI (Associazione utenti trasporti pubblici Sezione Ticino)

Scopri la serie