Millevoci: La nazionale svizzera, tra inno, tifosi che non s’identificano e l’attesa per gli ottavi

Non è bastata la bella vittoria contro la Turchia e la concreta speranza di approdare agli ottavi di finale per fare cambiare idea ai tifosi più irriducibili che, rivendicando un patriottismo che non ammette eventuali titubanze e riserve, dichiarano di non identificarsi in questa nazionale svizzera. I motivi? I soliti, verrebbe da dire: i calciatori non cantano l’inno perché non sono svizzeri doc; essi pensano di più all’aspetto estetico e alle belle auto che non al campo; s’impegnano quando vogliono loro; e non “sentono” abbastanza la maglia rossocrociata che indossano. Il dibattito è insomma più che mai infuocato attorno all’appartenenza e all’essere più o meno svizzeri: ai fans duri e puri, si contrappone un nutrito gruppo di sostenitori che, invece, è fiero di avere una nazionale multietnica e con uno straordinario miscuglio di mentalità; una squadra in grado di rappresentare, nel migliore dei modi, la nostra società odierna, e in grado di emozionare e di far vibrare le corde del cuore proprio grazie a queste straordinarie diversità insite nei giocatori che, pur non essendo svizzeri d’origine, sono comunque nati o cresciuti nel nostro Paese, svolgendo il loro percorso calcistico nelle nostre squadre. Il tema dell’identificazione dei tifosi verso la propria nazionale e quello dello spirito di gruppo che si cementa grazie anche ad un rapporto di fiducia, di affetto e di amore con il proprio popolo di sostenitori è uno dei tanti stimolanti spunti, con inevitabili chiavi di lettura sociologiche e geopolitiche, che ci giunge dai Campionati europei e che noi affrontiamo nella puntata di Millevoci, partendo dal grande interrogativo che sta dividendo e spaccando l’opinione pubblica: cari tifosi elvetici quali sono le profonde ragioni per cui vi identificate o non vi identificate nella nostra nazionale svizzera?

Sono ospiti:
Sandro Cattacin, professore di sociologia all’Università di Ginevra
Toni Ricciardi, storico delle migrazioni presso l’Università di Ginevra, scrittore e autore di diversi libri e ricerche
Marusca Rezzonico Dellagiovanna, ex cestista e ex giocatrice della nazionale svizzera di pallacanestro
Laura Di Corcia, poetessa, critico teatrale, giornalista freelance e insegnante
Stefano Marelli, giornalista e scrittore
Paolo Laurenti, inviato della RSI al seguito della nazionale svizzera ai Campionati europei