Millevoci: La parola alle autorità: tutto chiaro nelle conferenze stampa istituzionali?

Conferenze stampa, infopoint e interviste: tante, tantissime, forse troppe.
In questo maledetto e movimentato 2020 ci siamo oramai abituati, come la pastiglia da prendere al mattino, ai diversi appuntamenti informativi ufficiali che scandiscono le nostre giornate e le nostre settimane. I momenti delle comunicazioni istituzionali per fare il punto sulla pandemia, organizzati sia a livello federale sia a livello cantonale, sono degli appuntamenti attesi dalla popolazione che, sulla base di quanto le viene detto e spiegato dalle autorità, riesce a farsi un'opinione di quanto sta succedendo.
Ma siamo sicuri che le modalità e le strategie comunicative sono sempre chiare, adeguate e efficaci? Riescono sempre le istituzioni a farsi capire e ad essere convincenti? A queste domande non si può rispondere con un "sì" o con un "no"; dipende da chi parla, da cosa si deve dire e da come le informazioni vengono trasmesse all'opinione pubblica.
Insomma, è una questione di sostanza, cioè di contenuti, ma anche di forma; ai media spetta quindi il non facile compito di fare da tramite, cercando di riportare in modo comprensibile le notizie, le decisioni e le considerazioni dei singoli politici e dei vari esperti. Considerando qualche scivolone comunicativo, più o meno evitabile, più o meno clamoroso e più o meno imbarazzante, e considerando la grande visibilità delle autorità istituzionali e dei rappresentanti del mondo medico e scientifico, decisamente sovraesposti in questo anno pandemico, oggi desideriamo fare il punto sull'efficacia delle comunicazioni e delle informazioni di chi si è trovato improvvisamente sotto le luci dei riflettori e, proprio per questa eccezionalità, ha magari faticato a farsi capire con i suoi messaggi, talvolta confusi, nebulosi e contraddittori, evidenziando nel contempo una scarsa affinità con un linguaggio corretto, completo e concreto.

Ospiti:
Roberto Porta, giornalista della RSI e presidente dell’ATG - Associazione ticinese dei giornalisti
Generoso Chiaradonna, giornalista della “Regione Ticino”
Renato Pizolli, portavoce della Polizia cantonale
Mauro Stanga, collaboratore scientifico dell'Ufficio di statistica del DFE
Jean-Patrick Villeneuve, professore di amministrazione pubblica presso la la Facoltà di scienze della comunicazione dell’USI e capo del Gruppo di Ricerca sull‘Integrità pubblica (GRIP) e co-direttore del programma ‘Public Management & Policy’ offerto con Uni di Lausanne e Uni di Berna