Si chiama General Data Protection Regulation (tradotto: Regolamento generale per la protezione dei dati) e dovrebbe costituire una pietra miliare nella storia della conservazione e della protezione dei dati degli utenti da parte delle aziende che li utilizzano attraverso internet. Il termine per l’entrata in vigore delle nuove regole è fissato al 25 maggio, ma cosa accadrà concretamente da quel giorno non è ancora del tutto chiaro.
La sola cosa certa è che il GDPR pur riguardando direttamente i soli Paesi dell’Unione europea coinvolge indirettamente il mondo intero (Svizzera compresa dunque), considerato che i dati che immettiamo in rete (password, contatti, siti visitati, app che scarichiamo, ecc.) vengono gestiti, utilizzati, sfruttati (e a volte “abusati”) da aziende che operano e si interconnettono nel mondo intero. Un altro aspetto importante riguarda le sanzioni alle aziende che non rispetteranno le nuove regole che posso arrivare fino a multe par al 4% del fatturato. Nel caso di FB sarebbero circa 1,6 miliardi di dollari.
E allora cosa accadrà in concreto con l’entrata in vigore del GDPR. Di cosa si tratta esattamente e soprattutto cosa cambierà per gli utenti, cioè noi comuni cittadini ogni volta che ci colleghiamo a internet?
Ospiti:
Luca Accomazzi, esperto di sicurezza informatica, sviluppatore di commerci elettronici e co-autore del sito adempimenti-gdpr.it
Angelo Consoli, responsabile del Laboratorio di Cyber Security della SUSPI
Alessandro Longo, giornalista divulgatore, direttore di Agenda digitale
Carlo Terreni, direttore di NetComm Swiss Association
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