Albero di Abete, soleggiata bosco
Millevoci

Sensibilità ed intelligenza del mondo vegetale salveranno l'uomo del futuro?

Con Rossana Maspero

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  • 3.5.2018
  • 53 min
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L’avreste mai pensato che le piante sono esseri intelligenti e sensibili, in grado di comunicare tra oro e addirittura di risolvere problemi? È proprio muovendo da questi interrogativi che il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale, ricercatore e docente in diverse università tra Giappone, Svezia e Francia, indicato come uno dei 20 italiani destinati a cambiarci la vita- ha elaborato la tesi per cui intelligenza, apprendimento, memoria e comunicazione non sono prerogative esclusive dell’uomo e del mondo animale. È partendo da questa affascinante prospettiva, che attribuisce anche ai vegetali facoltà intellettive e sensibilità, che l’idea stessa di natura chiede all’essere umano -per sua tendenza antropocentrico- di cambiare paradigma, e quindi modo di leggere e rapportarsi con il resto del mondo naturale.

Non solo il mondo vegetale e animale ha molto da insegnare all’uomo, ma sarà sempre più importante per lo sviluppo scientifico e tecnologico e per garantire la biodiversità e quindi anche il futuro dell’umanità.

Ospiti:
Stefano Mancuso
e Manuela Varini, Presidente della Società Ticinese di Scienze Naturali

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