Uno studio dell’ufficio federale di Statistica di recente pubblicazione afferma che l’83% degli svizzeri legge regolarmene libri, una percentuale che supera quella dei francesi e dei tedeschi, considerati tra i più appassionati lettori, attestandoci in vetta alle classifiche superati solo da Svedesi e Olandesi. Sicuramente una buona notizia per librai, editori, istituti scolastici e biblioteche, essendo fuor di dubbio che nella società della conoscenza e dell’informazione, la lettura riveste un’importanza fondamentale perché leggere libri, a prescindere dal loro formato, contribuisce ad arricchirci intellettualmente e incide sul piano politico e democratico come pure su quello economico, migliorandoci come individui e come cittadini.
Ma leggere libri, saggistica o narrativa, ha anche una funzione ricreativa e di piacere migliorando la qualità delle nostre giornate. E allora: cosa e come leggono gli svizzeri?

Ospiti:
Stefano Vassere, Dir. delle Biblioteche del Canton Ticino
Olivier Moeschler, autore della ricerca dell’Ufficio federale di statistica
Pierre Lepori, scrittore e giornalista attivo nella Svizzera Romanda
e al telefono Theo Mossi, responsabile del gruppo di lettura ”Equilibri” alla Biblioteca Cantonale di Bellinzona