Le quasi 5 mila abitazioni vuote in Ticino impongono una riflessione su quanto sta accadendo nel mercato immobiliare, un mercato che presenta alcuni paradossi. Ad esempio si continua a costruire nonostante l’elevato numero di case e appartamenti abitabili, cioè destinati alla locazione o alla vendita, in cui però non ci vive nessuno. Questo fenomeno, accentuato dal rallentamento della crescita della popolazione, ci indica inoltre che, tra i maggiori Comuni ticinesi, Chiasso è il Comune con il primato di alloggi sfitti, davanti a Locarno, Lugano e Bellinzona.

Si sta insomma costruendo troppo: questo incremento dello sfitto preoccupa gli addetti ai lavori? Quali vantaggi ne possono trarre gli inquilini, sicuramente oggi molto più attenti alla qualità, che si confrontano con un’ampia e diversificata offerta, decisamente superiore rispetto all’effettiva domanda di abitazioni? Guardando più in dettaglio, quali sono gli appartamenti che rimangono vuoti? Quelli nuovi in palazzi di recente edificazione o quelli in case oramai vecchie e datate?

Di positivo, per i locatari, vi è una leggera flessione degli affitti: ma questo abbassamento delle pigioni cosa implica per i locatori e per i proprietari immobiliari? E poi, perché nonostante il calo della domanda, in Ticino si costruiscono ancora 2 mila nuovi alloggi all’anno? Perché, insomma, si continua ad investire nel mattone e nel mercato immobiliare? Forse perché piuttosto che lasciare i soldi in banca con interessi negativi o rischiare azzardati e rischiosissimi investimenti finanziari, è ancora più vantaggioso tenere un appartamento sfitto? E questa continua e sostenuta occupazione di un territorio già molto densificato e quindi sempre più costruito, quale impatto ha sul paesaggio e sulle possibilità delle future generazioni di avere ancora degli spazi liberi e verdi? Poi, un'altra domanda si impone: calcolando l’invecchiamento della popolazione, si progetta anche in funzione degli anziani che aumentano?

Delle case in esubero e delle prospettive per il settore edilizio, bancario e immobiliare ci occupiamo nella puntata odierna di Millevoci.

Ospiti:
Nicola Bagnovini, direttore della Società svizzera impresari e costruttori (SSIC)
Fabrizio Cieslakiewicz, presidente della Direzione generale della Banca dello Stato
Alberto Montorfani, segretario generale di SVIT Ticino, l’Associazione svizzera dell’economia immobiliare
Renza De Dea, titolare dell’Agenzia immobiliare Domusdea di Locarno