Sandra Petrignani racconta Marguerite Duras

Sandra Petrignani è una scrittrice che ci ha abituato a testi densi e potenti, come “La scrittrice abita qui”, “Ultima India”, “Care presenze” e il più recente “Addio a Roma”.

Una scrittura che ama andare sulle tracce della storia, di periodi fecondi, e delle vite di grandi personalità per dare alla luce una propria narrazione.

E così è successo per il suo più recente libro Marguerite, che nel centenario della sua nascita narra per l’appunto della vita di Marguerite Duras, pseudonimo di Marguerite Germaine Marie Donnadieu e grande scrittrice francese nata in Indocina nel 1904 e morta a Parigi nel 1996). In Marguerite incontriamo 200 pagine di grande forza narrativa dedicate ad una scrittrice di culto, un mito che porta con se anche la storia della vita culturale parigina degli anni ’60 e ‘70 anni , ma prima ancora il colonialismo francese e la Resistenza andando a toccare tasti delicati e complessi di una figura complessa e contraddittoria, fatta di passioni, amori, sconfitte esistenziali e familiari, e poi l’alcoolismo, il male di vivere e la megalomania. Insomma tanto materiale umano e letterario da maneggiare con cura!