Tutto è partito dalle informazioni raccolte da “Johnny l’americano”, un infiltrato dell’FBI che è riuscito a scoprire collegamenti fra Italia e Stati Uniti in un traffico internazionale di stupefacenti. Centinaia di uomini della polizia italiana e statunitense sono entrati in azione oggi, martedì, effettuando una serie di arresti nei confronti di soggetti legati alla ‘Ndrangheta e a famiglie mafiose degli Stati Uniti.
I fermi sono stati eseguiti nelle province di Reggio Calabria, Napoli, Caserta, Torino, Benevento, Catanzaro e a New York. Oltre 40 gli indagati. L’inchiesta, denominata “New Bridge” ha consentito di scoprire un’organizzazione in cui sono coinvolte le famiglie dei Gambino e le cosche Ursino e Simonetta.
Le accuse
Le accuse, ipotizzate a vario titolo nei confronti dei presunti appartenenti all'organizzazione, vanno dall'associazione a delinquere di stampo mafioso all'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, dallo spaccio al riciclaggio e altri reati.
ANSA/AlesS
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RG 12.30 La corrispondenza
RSI Info 11.02.2014, 14:44