La smartmap del Parlamento
Ecco il posizionamento dei partiti rispetto alle dimensioni destra-sinistra e liberale-conservatore. Svelati pure i candidati più estremi
Qual è il posizionamento dei partiti ticinesi, in lizza alle elezioni cantonali del 19 aprile, rispetto alle due dimensioni destra-sinistra e liberale-conservatore? Lo svela la smartmap dei candidati al Gran Consiglio. Ecco la lettura del grafico, per gli attuali partiti al Governo:
-Lega su destra-sinistra: destra
-Lega su liberale-conservatore: conservatore
-PLR su destra-sinistra: centro
-PLR su liberale-conservatore: liberale
-PPD su destra-sinistra: centrodestra
-PPD su liberale-conservatore: centro
-PS su destra-sinistra: sinistra
-PS su liberale-conservatore: centro
La smartmap mostra inoltre la compattezza all'interno delle liste. Più l'ellisse è piccola, più la lista è compatta. Ecco perché, ad esempio, i 35 partecipanti leghisti formano un'ellisse più piccola che i soli 5 di Montagna Viva.
Ed infine una curiosità: quali i candidati più estremi? A destra Paolo Pamini (Area liberale), a sinistra invece Miria Gambardella (POP). Sull'altra dimensione, quelli che si discostano di più sono: Federico Rossini (PLR) e Virgilio Pellandini (PLR) sul fronte liberale e Sergio Morisoli* (Area liberale) sul fronte conservatore.
joe.p.
* e non Andrea Censi, che risulta invece tra i più liberali della lista