Ardaiz principesco, il Lugano trionfa a Vaduz

Una trasferta nel Principato del Liechtenstein che vale 3 nobilissimi punti e finalmente l'urlo liberatorio di un attaccante rimasto sinora oggetto misterioso tra le fila bianconere. Il 25o turno di Super League ha offerto una giornata da incorniciare al Lugano, capace d'imporsi per 3-0 sul campo del Vaduz. La seconda vittoria nelle ultime 10 uscite bissa anche nel punteggio quanto fatto 10 giorni orsono a Sion e spinge i ticinesi al quarto posto a 33 punti (a pari merito con lo Zurigo), 10 in più proprio degli avversari odierni, fanalino di coda.

In una sfida fondamentale per mantenersi lontani dai bassifondi, Jacobacci a sorpresa ha deciso di spedire in panchina Sabbatini e ha offerto per la seconda volta in stagione una maglia da titolare a Ziegler e Ardaiz. Proprio l'uruguayano al 3' ha immediatamente ripagato la fiducia del suo tecnico, trovando la rete (la prima in stagione) alla prima incursione di marca luganese grazie a un colpo sottomisura dopo un tiro-assist di Guerrero. Ancora il 22enne si è eretto a protagonista di giornata una ventina di minuti più tardi, quando col suo mancino ha capitalizzato un assist di Lavanchy.

In avvio di ripresa i padroni di casa con un colpo di testa ravvicinato hanno subito costretto Baumann a dar sfoggio di un ottimo riflesso. In seguito hanno più volte provato a pungere con numerose conclusioni e si sono anche visti annullare una rete, ma un attento Lugano si è difeso con onore e ha persino chiuso la sfida già al 69'. Ad arrotondare il risultato e regalare un finale sereno ci ha infatti pensato Maric, con una delle sue magistrali capocciate.