Calcio

"Da solo non fermo questa valanga"

Renzetti chiede il sostegno di tutti per superare le difficoltà

  • 4 ottobre 2017, 16:37
  • 8 giugno 2023, 11:33
Angelo Renzetti

Si cerca una via d'uscita

  • Ti-Press

Di Marcello Ierace

Calmare le acque e guardare avanti. Questo lo scopo principale della conferenza stampa indetta dal presidente Angelo Renzetti dopo il periodo nero - anzi nerissimo - che ha contraddistinto il Lugano in questo settembre abbondante. "Non riesco a fermare la valanga da solo - ha esordito il presidente, affiancato da Fulvio Sulmoni, capitan Jonathan Sabbatini e dal responsabile dell'area tecnica Giovanni Manna - Io ho bisogno di tutti: squadra, staff tecnico, pubblico e mass media per andare avanti. È bello fare Davide contro Golia, a me è sempre piaciuto. Ma ci sono difficoltà oggettive, come la mancanza di pubblico a Cornaredo, il fatto di dover pagare lo stadio a Lucerna e di dover giocare contro squadre come la Steaua Bucarest che non ci permettono nemmeno di compensare i costi della trasferta".

"Pensavamo che questa stagione sarebbe stata una festa, dopo la bella cavalcata dello scorso campionato, ma nel giro di un mese e mezzo tutto ci è precipitato addosso"

Angelo Renzetti

"Per me è avvilente questa situazione, i giocatori mi chiedono aumenti che io non posso dare - ha continuato Renzetti - Dobbiamo renderci conto che siamo una squadra che sta facendo un lavoro più grande di se stessa. Conosco anch'io i problemi, ma non dobbiamo stare lì a guardare cosa manca ma lavorare insieme per sostenere questo progetto".

"Non intendo cambiare allenatore: è un'idea che non mi passa nemmeno dall'anticamera del cervello"

Angelo Renzetti

A proposito della situazione di Pier Tami ha poi detto: "Ho letto dei nomi, c'è tanta gente che si sta facendo viva, ma questo è normale. Ma lo staff non l'ho mai messo in dubbio. In tutta la mia carriera uno staff così serio e così per bene non l'ho mai avuto". E riguardo ai giocatori: "Non dipendevamo da Sadiku e Alioski: avevamo un gioco tale che permetteva di esaltare le loro qualità. Oggi però cerchiamo di non parlare del passato perché la Super League è un bene prezioso per noi, per tutta la città e per tutto il Ticino". Poi, sulla situazione societaria ha aggiunto: "Sono pronto a tutto e se qualcuno mi dà una mano sono ben contento. Io comunque non vado a cercare nessuno e soprattutto voglio qualcosa di concreto".

Il servizio con Fulvio Sulmoni e Jonathan Sabbatini (Rete Uno Sport 05.10.2017, 07h30)

RSI Calcio 05.10.2017, 10:17

Il servizio con Angelo Renzetti (Rete Uno Sport 04.10.2017, 17h30)

RSI Calcio 04.10.2017, 19:42

Super League, l'intervista ad Angelo Renzetti (04.10.2017)

RSI Calcio 04.10.2017, 17:58

Super League, la conferenza stampa di Angelo Renzetti (04.10.2017)

RSI Calcio 04.10.2017, 19:14

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