"Dovremo avere molto più coraggio"

Archiviata la pausa per gli impegni della Nazionale, torna la Super League e, ovviamente, torna in campo anche il Lugano che, domenica alle 16h00, ospita a Cornaredo il San Gallo. Una sfida in cui Fabio Celestini spera di vedere qualcosa di ben diverso da quanto emerso nella sua "prima" col Grasshopper. "È mancato entusiasmo, è mancata cattiveria, è mancata personalità. Se non c'è lo spirito giusto, il coraggio di giocare, allora diventa difficile fare risultato con qualsiasi modulo e con qualsiasi giocatore", ha spiegato lo stesso allenatore bianconero durante la tradizionale conferenza stampa del venerdì.

Ma a preoccupare non poco Fabio Celestini c'è una difesa in situazione ai limiti dell'emergenza. Fuori Yao e con Mihajlovic e Maric reduci da infortunio, il tecnico del Lugano deve anche fare i conti con la delicata situazione di Daprelà, il quale potrebbe anche essere schierato (essendo il ricorso luganese ancora pendente) ma, proprio contro il San Gallo di Itten, questa scelta potrebbe rilevarsi azzardata. "Non è facile per lui, uno che ha nell'aggressività la sua arma migliore - ha ammesso Celestini - Però togliergli quest'agonismo significa togliere una grande percentuale di quello che è Fabio come giocatore in assoluto. E in questa situazione ci sta essere fragile, dopo la campagna fatta contro di lui".