Il Lugano si arrende al Basilea solo nel finale

Trasferta amara per il Lugano, sconfitto di misura in casa del Basilea per 3-2. I bianconeri, provati dalle fatiche di Coppa, si sono arresi ai renani trascinati da un Bua in grande spolvero, autore di una doppietta e un assist, ma hanno avuto il merito di crederci fino all'ultimo dopo essere risaliti dal doppio svantaggio iniziale. A consolare la squadra di Celestini, al primo ko dopo tre vittorie consecutive tra campionato e Coppa, le contemporanee sconfitte di Sion e Lucerna, che le permettono di mantenere il sesto posto in classifica.

All'11' Bua ha beffato gli ospiti tirando rasoterra una punizione dal limite dell'area, con il pallone che è passato sotto la barriera, e al 34' ha approfittato di un errore su rimessa laterale degli ospiti per battere Da Costa con un preciso diagonale. Nella ripresa i ticinesi hanno preso coraggio, riuscendo a dimezzare lo scarto su azione di calcio d'angolo, con Van Wolfswinkel che al 51' ha deviato nella propria rete il cross di Masciangelo. Al 65' clamoroso palo di Frei, solo al cospetto del portiere bianconero, e così il Lugano ha potuto pareggiare i conti con Sabbatini, che al 79' ha trasformato un rigore concesso per un presunto fallo su Gerndt, entrato al 66'. Il capitano ha però perso la marcatura sul gol che ha deciso la sfida, realizzato da Van Wolfswinkel di testa su corner dell'inarrestabile ginevrino.