Calcio

Il Qatar ha un'anima spagnola

Gli avversari della Svizzera sono allenati dall’iberico Felix Sanchez

  • 13 November 2018, 17:04
  • 9 June 2023, 01:01
Felix Sanchez

Il 42enne è da 12 anni che lavora nello Stato del Golfo persico

  • Ti-Press

Di Marcello Ierace

Dalla Spagna in Qatar. È il curioso percorso fatto da Felix Sanchez, attuale commissario tecnico della selezione che mercoledì affronterà a Cornaredo la Svizzera. Ma com’è iniziata questa avventura? "Stavo lavorando in Spagna e sono stato contattato per seguire un progetto molto interessante di sviluppo del calcio giovanile in Qatar - ci racconta - E poi partendo da questo sono stato integrato nello staff della Nazionale U15. E poi, una generazione alla volta, sono arrivato in prima squadra".

Un paese, il Qatar, indubbiamente misterioso. Come lo è pure il suo calcio… "Ora sono dodici anni che sono in Qatar e credo che il paese stia crescendo molto in termini calcistici e c’è molta passione - racconta lo stesso Sanchez - Penso che si stia facendo un buon lavoro e il movimento sta crescendo".

Nel 2022 lo stato del Golfo Persico ospiterà i Mondiali: per Felix Sanchez un’occasione da non perdere ma anche non poca responsabilità. "Ora che sono conclusi i Mondiali di Russia tutti pensano ovviamente al Qatar - continua l’allenatore 42enne - Stiamo costruendo una squadra che sia il più competitiva possibile per il Mondiale, e sarà una sfida enorme per noi perché ci troveremo di fronte le più forti selezioni del mondo. Ma con il lavoro che si sta facendo, col progetto che avanza e anche i giocatori che stanno crescendo penso che potremo fare bella figura e competere al meglio nel 2022".

L'intervista a Felix Sanchez (Rete Uno Sport 14.11.2018, 12h50)

RSI Calcio 14.11.2018, 14:06

Qatar, l'intervista a Felix Sanchez (13.11.2018)

RSI Calcio 13.11.2018, 18:02

Legato a Rete Uno Sport 13.11.2018, 17h30

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