Il Sion presenta Paolo Tramezzani

Il Sion ha presentato alla stampa il suo nuovo allenatore Paolo Tramezzani. Si tratta del trentunesimo ingaggiato dal presidente Christian Constantin da quando nel 2003 ha preso le redini dei vallesani. Come dire che sulla panchina del Tourbillon, in media, siedono due coach a stagione. Ma se si calcolano anche i ritorni e le aggiunte di assistenti, oltre all'interim fornito in alcune occasioni dallo stesso dirigente, la media si alza a tre. La speranza per il tecnico ex Lugano è ovviamente che la media scenda drasticamente nelle prossime due stagioni.

La conferenza stampa è avvenuta prima di un campo di allenamento di 10 giorni a Crans-Montana che servirà "per incontrare i giocatori e mettersi al lavoro", ha detto il Mister, che vuole farsi un'idea dell'effettivo prima di apportare i ritocchi necessari. Dopo aver annunciato l'arrivo del cannoniere Marco Schneuwly, il presidente Constantin ha annunciato di essere alla ricerca di "tre giocatori offensivi, uno per il corridoio di sinistra e un difensore centrale".

"Ha fatto un bel lavoro a Lugano, valorizzando un effettivo che non è praticamente cambiato nella pausa invernale, Sadiku a parte. È questo che si chiede a un allenatore: rendere buono un giocatore medio, eccellente uno buono ed eccezionale uno eccellente. Inoltre in Ticino le riserve erano tanto contente quanto i titolari. È una cosa insita nella cultura dei coach italiani, si occupano di tutto lo spogliatoio", ha aggiunto.

Tramezzani e lo staff inizieranno mercoledì dei corsi di francese, per potersi meglio destreggiare nell'ambiente vallesano. Una cosa infatti è certa: il presidente terrà d'occhio dichiarazioni e azioni di tutti. "Non ho problemi con gli allenatori, ho un problema con coloro che non lavorano". Ma da questo punto di vista, l'ex bianconero non dovrebbe avere problemi.

Legato a Rete Uno Sport delle 17h30 del 20.06.2017