"Il bottino è buono, ma cerchiamo la costanza"

di Ariele Mombelli

Undici punti in classifica, ottavo posto ed un margine di più sette sull'Aarau ultimo. È questo il bilancio del Chiasso targato Alessandro Mangiarratti dopo dieci partite di Challenge League. "Come allenatore non si è mai troppo contenti, perché si può sempre fare meglio di quello che si è fatto. Però penso che il nostro sia un buon bottino, nonostante con un po' di malizia avremmo potuto conquistare qualche punto in più", ha detto a riguardo il tecnico dei rossoblù.

Come agire allora per fare un'ulteriore passo in avanti? "Lo step sta nella capacità di riproporre prestazioni di livello in due o tre partite consecutive e allo stesso tempo di essere più costanti in una singola partita". A partire dalla sfida di domenica contro la capolista Wil: "Non deve sorprendere che siano al primo posto perché è un gruppo collaudato e che può contare sul vantaggio del campo sintetico. Ci siamo allenati a Taverne per questo ma dovremo stare molto attenti".

Un Chiasso che potrà inoltre cercare il colpaccio in Coppa Svizzera contro il Lucerna per festeggiare al meglio i 113 anni dalla fondazione: "È un avversario interessante, che ha riscontrato qualche difficoltà in campionato, ma che affronteremo in una competizione con un fascino speciale".