Calcio

Il presidente del GC: "Ci hanno minacciato"

In conferenza stampa Rietiker si sfoga e chiede aiuto alle istituzioni

  • 13 maggio 2019, 13:36
  • 9 giugno 2023, 11:14
gc

Il numero 1 delle Cavallette con l'allenatore Forte

  • Keystone

Il giorno dopo l'ennesima pagina nera dell'annata del Grasshopper, in conferenza stampa il presidente Stephan Rietiker ha voluto dire la sua: "Dobbiamo distinguere tra quelli che sono fan e quelli che sono teppisti. Con la protesta messa in atto non si poteva continuare il match. Ci sono state delle vere e proprie minacce da parte di questi fan (che hanno chiesto maglie e pantaloncini ai giocatori, ndr), ma vista anche la poca polizia non potevamo far altro che accontentarli e cedere al loro ricatto. Ora sta alla politica e alle istituzioni intervenire, non è possibile che un'infrazione in auto venga punita di più rispetto a comportamenti da hooligan del genere".

Il 62enne ha chiesto anche l'appoggio a nuovi investitori per il futuro del GC, che per la prossima stagione in Challenge League ha confermato Uli Forte alla guida della squadra. L'allenatore ha affermato: "Il Grasshopper è un simbolo e appartiene alla Super League, vogliamo ovviamente subito tornarci. La qualità dei nostri giocatori c'è, manca il gioco di squadra".

SL, il servizio sulla conferenza stampa del Grasshopper (Telegiornale 13.05.2019, 20h00)

RSI Calcio 13.05.2019, 20:35

SL, le intemperanze degli ultras del Grasshopper (12.05.2019)

RSI Calcio 12.05.2019, 18:20

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