"La Coppa Svizzera è un sogno che inseguiamo"

Mattia Croci-Torti è molto carico ma pure molto tranquillo in vista della ripresa del campionato, che proporrà subito un inizio di fuoco per il Lugano, con la trasferta a Berna per sfidare i campioni in carica dello Young Boys sabato sera (in diretta dalle 20h30 su LA2, Rete Uno e streaming) e poi il giovedì seguente l'impegno di Thun contro la formazione di Challenge League per l'incontro valido per i quarti di finale di Coppa Svizzera.

"La preparazione è andata molto bene, abbiamo avuto come qualsiasi squadra qualche problemino con la pandemia, ma abbiamo individualizzato il lavoro per far si che tutti arrivino al meglio sabato. Le amichevoli sono andate bene, i nuovi giocatori si sono integrati bene, hanno dimostrato una buona attitudine. Dalla prima impressione si può capire la fame e l'ambizione che qualcuno ha. Hanno già dato qualcosina allo spogliatoio, ora vediamo quello che sapranno dare in campo", ha analizzato il mister bianconero.

Un girone di ritorno dove il Lugano è chiamato a confermare quanto di buono fatto prima di Natale e a puntare senza nascondersi alla vittoria in Coppa Svizzera: "Non sento pressione per quanto fatto di buono nell'andata. Negli ultimi anni abbiamo raggiunto la consapevolezza di essere una squadra che se la gioca con tutte. Poi non può sempre andare bene. Per quanto concerne la Coppa, a inizio di ogni stagione io dico che deve essere un sogno poter essere al Wankdorf per la finale. È un pensiero che avevo già nell'adolescenza. Però non è un'ossessione e una pressione, è una cosa piacevole alla quale guardiamo".