Lugano beffato da Ajeti all'83'

Il Lugano è stato battuto per 1-0 dal San Gallo nel recupero della sfida interrotta a Cornaredo il 29 luglio e valida per la seconda giornata di Super League. Dopo un primo tempo nel quale gli ospiti hanno mostrato la volontà di costruire qualcosa, la partita è stata presa in mano dai ticinesi, che avrebbero certamente meritato qualcosa in più. Gli uomini di Tami restano al settimo rango con 4 punti, alle spalle del Sion (6).

A inizio partita sono stati i sangallesi a rendersi più pericolosi, con tiri di Kukuruzovic e Barnetta, finiti fuori di poco o deviati da Da Costa. I padroni di casa si sono mostrati avanti con Mihajlovic al 15', ma il fallo subito in area è stato annullato dalla posizione di fuorigioco dello stesso giocatore. Alla mezz'ora Da Costa si è reso autore di un'uscita imprecisa, permettendo ad Ajeti di anticiparlo e concludere di testa. L'incornata ha però mandato la palla sul fondo. Anche l'estremo difensore ospite ha rischiato di compromettere il risultato con un'uscita sconsiderata: al 43' Lopar ha voluto calciare con i piedi un centro di Crnigoj, mancando però la palla. Anche in questo caso la sfera è finita oltre la linea di fondo.

Nella ripresa il Lugano si è mostrato più propositivo, soprattutto con Mariani. Il numero 8 ha colpito un palo al 48' e ha visto la palla coprire tutto lo specchio della porta prima di riuscire a recuperarla e tentare il centro. Episodio discusso al 55', quando un traversone di Gerndt (alla prima da titolare) è stato fermato da Haggui in area. Forse con una mano, forse con il petto. L'arbitro Amhof ha deciso di lasciare proseguire. La beffa è giunta all'83', quando Piccinocchi ha fallito l'allontanamento favorendo il recupero avversario e l'assist verso Ajeti, lesto a superare Da Costa nell'uno contro uno. Inutile l'assalto nei minuti finali.