Lugano, cuore e grinta stendono il San Gallo

Organizzata, determinata e concreta. Tre aggettivi che ben descrivono la convincente prestazione offerta dal Lugano nel quinto turno di Super League, che ha visto i bianconeri regalarsi una prestigiosa vittoria per 1-0 contro la capolista San Gallo a Cornaredo. La squadra di Jacobacci, ancora imbattuta e al 14o risultato utile consecutivo, si è così concessa il lusso di passare almeno una notte al secondo posto in classifica, infliggendo inoltre il primo dispiacere stagionale ai sangallesi.

Entrata subito nel vivo con tre conclusioni (due degli ospiti) nei primi tre minuti di gioco, la partita si è sviluppata sui binari dell'equilibrio, con il San Gallo più a suo agio nella gestione del pallone ed il Lugano bravo a non concedere spazi e a ripartire. È però in una situazione con la difesa ospite schierata che i padroni di casa sono passati a condurre: dopo un'ottima incursione sulla sinistra di Guerrero, Lavanchy al 16' si è fatto trovare al momento giusto sul secondo palo per trasformare nell'1-0 un assist al bacio di Sabbatini. Sulla testa di Görtler e di Odgaard le altre occasioni degne di nota nella prima frazione.

Al ritorno in campo e dopo alcuni cambi, i biancoverdi hanno aumentato il ritmo e l'intensità delle loro giocate, facendosi vedere con più insistenza dalle parti del rientrante Baumann. Letteralmente in trincea nei 15' conclusivi, i bianconeri hanno però dato un'ulteriore volta prova di grande solidità, affidandosi anche alla dea bendata quando una conclusione deviata di Görtler all'82' si è fortunatamente stampata sul palo e una mischia al 91' si è risolta con un salvataggio sulla linea di Lavanchy. Davvero encomiabile sul piano dell'attitudine la prova di Maric e compagni.