Calcio

"Ronaldo e Messi sono esempi straordinari"

Il preparatore atletico del Lugano Nicolas Dyon spiega il suo lavoro

  • 21 September 2017, 14:23
  • 8 June 2023, 09:05
Nicolas Dyon

Da tre anni con Tami

  • Ti-Press

Da Beer Sheva fino alla pausa invernale tra campionato, Europa e Coppa Svizzera giocare ogni quattro giorni per il Lugano sarà la regola. E quando non ci sei abituato c'è il rischio di finire in apnea, se non addirittura di scoppiare. A Cornaredo allora ci si affida a Nicolas Dyon, nel quale Pier Tami da tre anni ha massima fiducia per la preparazione fisica. "Siamo obbligati ad individualizzare il lavoro - ha spiegato il nuovo preparatore atletico del Lugano - in questi giorni ad esempio abbiamo suddiviso il gruppo in tre tronconi, in base a quanto ogni singolo ha giocato nelle ultime due uscite. Per i titolari quando hai così tante partite il lavoro si riduce a recupero, molto footing e tecnica con poca intensità".

"La preparazione invisibile è capitale, cambia tutto"

Nicolas Dyon

"La vera differenza - ha sottolineato Dyon - la fa quella che noi in Francia chiamiamo preparazione invisibile, ovvero il comportamento fuori dal campo e dall'allenamento: l'alimentazione, il riposo e l'attenzione al recupero. Giocare ogni quattro giorni è un altro lavoro rispetto a farlo una volta a settimana, ma ci sono giocatori che per 15 anni riescono a tenere ritmi intensissimi, dimostrando che è possibile".

"Ricette per impedire gli infortuni non esistono, si può fare però della prevenzione durante il lavoro estivo e bisogna essere impeccabili lontano dallo stadio. Ronaldo e Messi, che giocano 65 partite all'anno, facendo viaggi intercontinentali, senza farsi male sono esempi straordinari per far capire ai nostri che ci si può riuscire", ha concluso Dyon.

Il servizio con il preparatore atletico Nicolas Dyon (Rete Uno Sport 21.09.2017, 12h30)

RSI Calcio 21.09.2017, 14:29

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