Seferovic mette in Riga anche la Lettonia

dall'inviato a Riga Silvio Reclari

"El segna semper lü" (segna sempre lui). Il celebre soprannome dell'ex attaccante di Inter e Milan (con una parentesi anche al Lugano) Maurizio Ganz potrebbe essere tranquillamente affibbiato ad Haris Seferovic in questo periodo. Dopo i 4 gol nelle prime 5 partite ufficiali con il Benfica e la doppietta che ha affondato Andorra giovedì a San Gallo, il bomber rossocrociato ha scritto il suo nome nel tabellino marcatori anche questa sera, permettendo alla Nazionale rossocrociata di sbancare lo Skonto Stadions di Riga. Grazie al 3-0 sulla Lettonia, ottenuto senza strafare e con le reti di Dzemaili e Rodriguez su rigore, la selezione di Petkovic resta a punteggio pieno al comando del Gruppo B delle qualificazioni a Russia 2018 con 3 punti di vantaggio sul Portogallo (1-0 in Ungheria).

La pioggerellina di Riga non ha avuto fortunatamente nulla a che fare con il diluvio di San Gallo, ma per non rischiare la Nazionale elvetica è partita forte con due conclusioni di Dzemaili nei primi 5’. Superato lo spavento il pubblico di casa ha iniziato a incitare i suoi con il classico “Lat-vi-ja Lat-vi-ja ”, smorzato però sul nascere dal vantaggio rossocrociato, caduto già al 9’ con il tocco sul primo palo di Seferovic sul cross di Lichtsteiner dalla destra, che ha colto impreparato Vanins. Fatta eccezione per il rigore conquistato da Mehmedi e calciato malamente alto da Dzemaili al 31’, il primo tempo si è stancamente portato verso la pausa.

La Svizzera, un po’ troppo sottoritmo dopo il vantaggio, è rientrata in campo per archiviare la pendenza il più velocemente possibile: al 55’ Dzemaili ha finalizzato al meglio la sponda di Seferovic sulla verticalizzazione di Djourou e 3 minuti dopo Rodriguez ha spiazzato Vanins dagli 11 metri sul secondo penalty conquistato da Mehmedi. Sul 3-0 il resto del match ha avuto ancora poco da dire, se non per l’entrata in campo con personalità di Zakaria e per il palo stampato dall'onnipresente Dzemaili.