Nonostante non sia ancora particolarmente a proprio agio con la lingua italiana, Mohamed Amoura sta per contro dimostrando di essersi integrato al meglio nel gioco del Lugano, di cui è diventato una pedina fondamentale. "È stata durissima per me tornare in forma dopo l'infortunio e il Ramadan - racconta lo stesso 22enne algerino ai microfoni di Rete Uno Sport - Poi c'è anche il problema dell'ambientamento che per noi che arriviamo dall'Africa non è scontato".
Contro lo Young Boys penso di aver giocato la mia miglior partita da quando sono qui
Mohamed Amoura
Il Lugano sarà impegnato questa sera a Ginevra contro il Servette per la 34a giornata di Super League (diretta dalle 20h30 su LA2, in streaming e su Rete Uno) ma i pensieri sono tutti per la battaglia campale contro il San Gallo. "Sono pronto per la finale di domenica - conferma Amoura - Faremo di tutto per portare la Coppa Svizzera a Lugano e fare così felice un'intera città". Intanto, con un po' di azzardo, c'è chi paragona le movenze del talento algerino a quelle di un altro giocatore nordafricano, Mohamed Salah: "Lo so, in molti me lo dicono e mi ricordano che Salah è partito proprio dal calcio svizzero. Io però oggi penso solo a lavorare e crescere, con l'obiettivo di diventare un giorno proprio come lui", conclude il giocatore del Lugano.
Il servizio con Jérémy Guillemenot (Rete Uno Sport 11.05.2022, 07h30)
RSI Calcio 11.05.2022, 11:50
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