Ciclismo

Carapaz non trema, il Giro d'Italia è suo

Per la prima volta un ecuadoriano vince la Corsa Rosa, crono finale ad Haga

  • 2 giugno 2019, 19:09
  • 9 giugno 2023, 12:06
Richard Carapaz

Festa grande per il sudamericano

  • Keystone

La cronometro finale sulle strade di Verona, vinta dallo statunitense Chad Haga, non ha cambiato la sostanza della classifica finale del 102o Giro d'Italia, che ha visto Richard Carapaz vestire la definitiva maglia rosa. Il primo ecuadoriano a imporsi nella prova italiana ha preceduto l'idolo di casa Vicenzo Nibali e lo sloveno Primoz Roglic, che nell'ultima giornata è riuscito a riprendersi il terzo posto ai danni dello spagnolo Mikel Landa.

Per il 26enne della Movistar si tratta del quarto successo in corse a tappe, ma decisamente il più importante dopo la doppietta alla Vuelta a Asturias (2018 e 2019) e la vittoria del 2016 alla Vuelta a Navarra. Oltretutto il sudamericano ha festeggiato il suo compleanno (29 maggio) e il trionfo al Giro imponendosi in due frazioni.

Per quanto riguarda le altre classifiche, quella degli scalatori è andata a Giulio Ciccone, uno dei più attivi durante le fughe, mentre re degli sprinter si è laureato il tedesco Pascal Ackermann. Per quanto concerne gli svizzeri, Tom Bohli ha concluso al 12o posto la crono finale, mentre Danilo Wyss in generale (83o a 3h18'24"). Ha concluso la prova pure Reto Hollenstein.

Il commento di Giancarlo Dionisio sul Giro d'Italia (Rete Uno Sport 02.06.2019, 18h50)

RSI Ciclismo 02.06.2019, 20:24

Giro d'Italia, il servizio sulla 21a e ultima tappa (La Domenica Sportiva 02.06.2019)

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RSI Ciclismo 02.06.2019, 00:00

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