Mehmedi ridà il sorriso alla Svizzera

La Svizzera ha sconfitto per 2-1 la Moldova nell'ultimo test prima dell'Europeo francese. Dopo tre battute d'arresto consecutive, gli elvetici hanno potuto fare il pieno di fiducia in vista del debutto contro l'Albania. La prestazione non è stata eccezionale nei primi 45', mentre dopo il te caldo le cose sono andate meglio. Tra pochi giorni servirà maggiore intensità e cattiveria sotto porta per iniziare col piede giusto il torneo.

In un primo tempo dai ritmi compassati, l'uomo più pericoloso dei rossocrociati è stato Dzemaili, che oltre ad aver propiziato il vantaggio dei suoi giunto dall'autogol del portiere Namasco al 12', si è reso protagonista in altre due occasioni, sciupando malamente la possibilità di siglare la doppietta personale prima della pausa. Per il resto gli elvetici si sono limitati a controllare l'andamento del gioco, concedendo agli ospiti un solo tiro degno di nota.

La ripresa si è accesa verso l'ora di gioco, quando gli uomini di Petkovic hanno sfiorato il raddoppio in diverse occasioni con Shaqiri, Embolo, Mehmedi e soprattutto Von Bergen, il quale ha centrato il palo alla sua 50a apparizione con la maglia della Nazionale. Come spesso accade nel calcio, Lichtsteiner e compagni hanno pagato salato le troppe chance gettate alle ortiche subendo il pari per mano di Ginsari. Il numero 16 ha sorpreso Bürki dai 20 metri con una precisa conclusione angolata al 69'. A sistemare le cose è stato poi Mehmedi al 75', bravo a finalizzare una buona azione corale.