C'è tanto da cambiare in casa Lugano

"C'è tanto da dover cambiare per l'anno prossimo". Il capitano dell'Hockey Club Lugano, Alessandro Chiesa, non si nasconde. Quest'anno ai bianconeri è mancata la costanza e la convinzione per tornare al livello della precedente stagione. Con l'eliminazione dai playoff, si è chiuso un ciclo? "Credo che non tocchi a me fare queste valutazioni, ma chiaramente ci saranno dei cambiamenti a livello di line-up".

La sensazione è però che l'impegno in panchina di Greg Ireland sia ormai giunto al capolinea, difficile immaginarlo ancora alla guida del Lugano nella prossima stagione. Il diretto interessato si è preso qualche giorno per riflettere e, aspettando di discutere con la società, assicura di non avere rimpianti: "A volte, fare del tuo meglio non è abbastanza, ma abbiamo sempre lavorato nella giusta direzione".

In attesa di capire se qualcosa cambierà anche a livello dirigenziale, i bianconeri dovranno necessariamente attivarsi sul mercato. Il direttore sportivo Habisreutinger riconosce che "le aspettative erano molto diverse da quello che siamo riusciti a creare". A mancare al Lugano sono stati i dettagli e la fiducia: "Non siamo stati in grado di creare la fiducia necessaria per competere nei playoff".