di Diego Medolago
Due partite, due rimonte, due vittorie. Una settimana praticamente perfetta per l'Ambrì, che dopo la mini flessione dovuta al rientro post-Spengler ha trovato due successi importantissimi contro due rivali dirette per il decimo posto. Sotto 1-0 sia contro il Lugano che contro il Losanna, la formazione di Cereda non si è mai scomposta, trovando grazie ai suoi leader il modo di recuperare nel punteggio e consolidare il decimo posto.
*** Janne Juvonen: se l'Ambrì porta a casa sei punti in questa settimana il merito è in gran parte suo. Tiene a galla i biancoblù nei momenti difficili ed esce dalle due sfide con una percentuale di parate del 96,87%: irreale.
** Tim Heed: l'1-0 del Losanna arriva da un suo passaggio sbagliato, ma il numero 72 è la colonna portante della retroguardia leventinese. Un gol e tre assist per lo svedese in due partite, con l'importantissima staffilata del 2-1 che ha di fatto steso il Losanna.
* André Heim: quanto è stato importante il rientro del numero 44 per l'Ambrì. Un gol e un assist per lui nel derby, ed anche contro il Losanna (pur non finendo sul tabellino) è sempre stato nel vivo dell'azione insieme ai compagni di linea Bürgler e Formenton.
- L'entrata in materia: vero, le rimonte dell'Ambrì hanno dimostrato che la squadra è in salute. Ma gli uomini di Cereda in entrambe le sfide hanno lasciato troppo spazio agli avversari in avvio di partita. Un po' più d'intraprendenza a inizio gara potrebbe permettere ai leventinesi di prendere le redini del confronto, invece di dover rincorrere.
Legato a Rete Uno Sport del 16.01.2023, 07h15