Il Lugano non trova conferme a Langnau

Dopo l'acuto di martedì in casa del Friborgo, il Lugano non ha saputo confermarsi ed è tornato a riassaporare l'amaro gusto della sconfitta in casa dei Tigrotti. I bianconeri si sono infatti inchinati al cospetto del Langnau per 3-2, pagando caro un primo tempo sottotono e incappando nella decima sconfitta nelle ultime 12 uscite. La truppa di Kapanen ha così sprecato l'opportunità di tornare sopra la riga, lontana ora quattro punti e occupata dagli stessi bernesi.

I sottocenerini, scesi sul ghiaccio senza la giusta determinazione, hanno permesso ai padroni di casa di portarsi sul 2-0 senza dover nemmeno premere sull'acceleratore. A suonare la carica e rispondere ai gol di Pesonen e Schilt ci ha allora pensato Lammer, che deviando fortunosamente una conclusione di Suri ha dimezzato le distanze cogliendo il proprio settimo centro stagionale.

Rientrato dagli spogliatoi con tutt'altro spirito, il Lugano ha aumentato il ritmo nel periodo centrale. Dopo due ferri colpiti da Vauclair e Bürgler, è stato Jecker a trovare l'agognato pareggio a 51" dalla seconda pausa, superando Punnenovs con una splendida conclusione all'incrocio dei pali. Il nuovo vantaggio del Langnau, colto al 53'07" con DiDomenico, ha però tagliato le gambe ai bianconeri, incapaci di sfruttare 2' in 5 contro 3 nei minuti finali nonostante altri due pali colpiti.