Hockey

"Il disco del primo gol non è sul mio comodino"

Alla soglia delle 800 partite, Sannitz mantiene lo spirito degli esordi

  • 4 ottobre 2019, 08:00
  • 9 giugno 2023, 16:36
Raffaele Sannitz

Il centro bianconero

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di Federico Fiorito

Minimizza Raffaele Sannitz alla vigilia dell'importante traguardo delle 800 partite con la maglia della prima squadra del Lugano. Lui, che è secondo nella speciale graduatoria alle spalle di Julien Vauclair (908), non sembra tenere particolarmente agli obiettivi personali, ma vuole scendere sul ghiaccio con l'entusiasmo e la determinazione del ragazzino che esordì nel febbraio del lontano 2000.

"Sono cose che guarderò magari domani, quando smetterò di giocare. Anche il disco del mio primo gol attualmente non è sul mio comodino - ha detto il numero 38 - Adesso sono dentro all'hockey, alla squadra e penso solo a prepararmi per la prossima partita. Anche la maglia di top scorer che vestirò stasera (grazie alla rete decisiva trovata nel derby, ndr) è sicuramente motivo di soddisfazione, però non è una cosa su cui rifletto troppo".

Con il passare degli anni devi imparare a gestirti sempre meglio, devi curare ogni minimo dettaglio. In questo sono sicuramente cambiato

Raffaele Sannitz

Dopo la migliore stagione sul piano realizzativo della carriera (12 reti e 31 assist in 52 partite), a 36 anni il ticinese sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza, tanto da iniziare l'attuale campionato con la media di un punto scarso a partita (1 gol e 4 assist in 6 match). "Il fattore principale è che ho sempre tanta voglia di giocare - ha concluso Sannitz - Mantengo la motivazione di quando avevo 20 anni e questo sicuramente mi aiuta".

NL, l'intervista a Raffaele Sannitz (03.10.2019)

RSI Hockey 03.10.2019, 18:19

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